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Ponzano nei secoli
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Descrizione
L‘antica origine del borgo di Ponzano, creatosi per riunione di più “villae” risale all’epoca tardo-romana, quando facoltosi proprietari terrieri o legionari premiati con la concessione di terre (Calventius, Caresus, Bercius, Gimentius, Costantinus) si insediarono attorno alla più importante proprietà, quella dei PONTIUS. Al tempo delle invasioni barbariche, il borgo di Ponzano fu colpito in particolare dai Longobardi, infatti notiamo per la frazione SALABUE una chiara derivazione longobarda: “Sala” per quel popolo, era un magazzino fortificato, un ricetto per gli uomini ed il bestiame (“bovis”, divenuto “bò”).
Un importante “aggancio” fu la concessione della terra di Ponzano al marchese di Monferrato Guglielmo V “Il Vecchio” da parte di Federico I Barbarossa (ottobre del 1164). Tale concessione venne poi confermata anche da Federico II di Svezia nel 1224.
Nel 1390 il borgo di Ponzano fu ufficialmente nelle mani di Bernardo Saliceto. Nei molti anni che fluirono subentrano i Mussa, i Tizzoni vercellesi, i moncalvesi Damiano, i Palli casalesi, i mantovani Cattaneo e poi nel ‘700 i Dalla Chiesa di Cinzano.
Di diversa sorte ebbe il piccolo feudo di Salabue (che fu dei Natta e dei Cozio). Ricordiamo tra tutti Ignazio Alessandro Cozio di Salabue (1755- 1840), appassionato collezionista di strumenti ad arco, in particolare Stradivari, acquistati dai suoi eredi. Alla sua morte la collezione andò dispersa ed il Museo stradivariano di Cremona conserva alcuni reperti di questa collezione.
Ebbe influenza la famiglia degli Aleramici, primi marchesi di Monferrato, come avvenne per tutto il Monferrato Casalese.
Nel periodo del dominio dei Gonzaga, ducato del Monferrato dal 1500 al 1708, nelle terre di Salabue ebbe sede il “dazio “ per le riscossione delle gabelle dovute nelle zone limitrofe.
Una legge del 1928 aveva prescritto l’unione dei Comune di Ponzano Monferrato e Salabue con un'unica Amministrazione Comunale.
Il Comune di Ponzano Monferrato pur avendo origini antichissime ed avendo avuto feudatari fin dall’Alto Medioevo (che si dissero addirittura “di Ponzano”- e fra questi citiamo i Saliceti, i Tizzoni, i Pallio, i Donato, i Dalla Chiesa e i Cozio) e pur avendo oggi nobili proprietari i Davico di Quittengo (Castello di Salabue) e i Cavallero (Castello di Ponzano Monferrato), soltanto dal 1997 è in possesso del decreto del Presidente della Repubblica datato 04.09.1997 con il quale è concesso allo stesso Comune uno Stemma ed un Gonfalone.
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